Bella giornata ieri al bar-ristorante-scuola di cucina 'Taste of Okinawa', un nuovo (cinque mesi di vita), fantastico locale alla fine della galleria commerciale nel centro di Naha. Di solito 'Taste of Okinawa' ospita avventure culinarie focalizzate sulla cucina locale, per stranieri e/o per giapponesi che parlano l'inglese. Li portano a spasso al mercato di Makishi, dove stanano gli ingredienti tradizionali (avete visto come sono bravo e non ho usato la bestemmia 'tipici'?) dell'arcipelago, li comprano, poi via tutti di corsa a cucinare e masticare. Ieri è stato il loro battesimo per la gaijin-cuisine, grazie anche alla collaborazione collaudata con Giovanni Il Formaggiaio, aka John Davis - The Cheese Guy in Okinawa.
Come al solito Giovanni ha prodotto ed esibito miracoli, tra cui la sua ultima creazione, il 'Ryukyu Crown', fantastico formaggio indipendentista. La mia lezioncina di cucina, però, ha avuto come guest star il suo formaggio affumicato, per me il migliore del mazzo (e migliorissimo di qualunque altro formaggio affumicato che io abbia mai mangiato in cinquantun annetti di vita terrena).
Hanno partecipato perlopiù simpatici americani e un paio di vecchia amici indigeni. Assieme abbiamo fatto appena SEDICI uova di maltagliati (farina di semola, what else?) e UN CHILO di polenta. Qui, quest'ultima, è un oggetto esotico, non apprezzato da tutti (come in Italia), però ad alcuni piace molto, anche perché - nonostante la noia di doverla mescolare per un'oretta - nel momento in cui la si versa sull'asse di legno dà la sensazione del parto. Di avere fatto Qualcosa.
THANKS A LOT to all the nice people that today came to our little event 'Italy+England = Okinawa' at 'Taste of Okinawa' Cooking School in Naha! It has been a real pleasure cooking for you using the amazing cheeses of my dear friend John Davis, 'The Cheese Guy in Okinawa' (my mouth is still having several orgasms after trying his last creations). A special どうもありがとうございました to Tomoaki-san and to his gentle wife Lauren, owners of the supercool 'Taste of Okinawa' bar, restaurant and cooking school (my Dream: a beautiful day to have a kitchen and a dining space like yours at home...), as well as to my wife Satoko for the always very precious help.
CIAO!
Ringraziamenti di rito: a Tomo-san e alla moglie Lauren, per aver ospitato questo mini-evento nel loro fighissimo locale. A Giovanni, per i Suoi Formaggi che anche se dio non esiste in Essi si manifesta. A Satoka, per il suo solito, indispensabile aiuto. A Elizabeth Lopez-Castro per molte di queste belle foto. E, last but not lust (...), al tassista che ci ha portati - me, Satoka, cento pentole - al luogo della sfida, nonostante la pioggia battente.
みんあさんどうもありがとうございました!