Okinawa è nota per i suoi longevi. Qui la vita semplice unita
a una dieta a base di pesce e alghe sembra essere la ricetta per una lunga
vita. Ricetta intaccata dal ricambio generazionale che comporta necessariamente
mutamenti dello stile di vita, anche a tavola (l’invasione di cibi americani,
più grassi). Le alghe sono un ingrediente fondamentale della dieta di Okinawa,
largamente diffuse e coltivate nelle acque dell’arcipelago.
Okinawa is known for its long-lived people. There, a simple life and a
diet based on fish and seaweeds seems to be the key for a long life. Key undermined
by the generations’ change, that
necessarily brings modifications in lifestyle, also in the cuisine (the
invasion of American food, more fat). One of the main ingredients of Okinawan
diet are seaweeds, widespread and cultivated in the archipelago’s sea.
L’alga consumata è soprattutto quella di specie konbu, varietà nota in occidente come alga kelp.
Quella giapponese è nota anche con il nome scientifico di laminaria japonica, un’alga bruna
ricca di minerali come il ferro, il calcio, lo iodio e il magnesio. È molto
raccomandata dai nutrizionisti di tutto il mondo per i suoi benefici sulla
salute per la cura di artriti, sclerosi, malattie cardiovascolari, malattie
alla tiroide e malattie di colon irritabile. Okinawa è la provincia giapponese
in cui il cancro colpisce meno persone.
The
most consumed seaweed in Okinawa is the kombu, also known as kelp in the Western countries.
The Japanese one’s scientific name is laminaria
japonica, a brown seaweed
rich in minerals as iron, calcium, iodine and magnesium. It’s strongly recommended
by nutritionists of the whole world because of its benefits on health for
curing arthritis, sclerosis, cardiovascular diseases, thyroid-gland illness and
irritated colon sickness. The cancer death rate in
Okinawa is the lowest of all the prefectures in Japan.