mercoledì 7 luglio 2021

OKINAWA PROSSIMA CAPITALE DEL RUGBY FEMMINILE?

  


Per buona parte del mio primo mezzo secolo di vita ho praticato con sommo piacere sport/attività fisica (basket, karate, frescobol la mia Trimurti), poi un giorno ho visto “Il Divo” di Sorrentino e sono stato folgorato dalla battutaccia del mitico Andreotti, in risposta a qualcuno che si preoccupava per la sua pessima forma fisica:

“I miei amici che facevano sport sono tutti morti”…

Dopo mezz’ora di risate, temo di aver fatto mio il concetto del gobbo democristiano, anche perché poi ho comprato un motorino e ho così azzerato ogni possibilità di muovere un dito se non per lo stretto necessario.

L’età e i chili sono aumentati, il pallone da basket e il karategi e le racchette da frescobol sono in letargo nel mio guardaroba minimalista.



Circa un mese fa, però, lo sport si è ripresentato, in maniera del tutto inattesa, alla mia porta di Okinawa. Sotto forma di una ‘nuova’ italiana qui trasferitasi, una rarità nella già striminzita pseudo-comunità girolama.

Ho così conosciuto la simpatica Veronica, pure Schiavon all’anagrafe. Ne ignoravo l’esistenza e la carriera scintillante nel rugby femminile per un glorioso periodo.

Mi sono informato.

Ho investigato.

Ho scoperto un mondo che ignoravo. E l’ho scoperto con piacere.






In questi ultimi anni sono stato contattato da diversi fratelli d’Italia in fuga dal Bel Paese e ho imparato, non senza cicatrici, a schivarli. È stato molto piacevole venire contattato da una persona, una volta tanto, per bene. Indipendente, che non mi ha preso per il consolato d’Italia. Nippo-dotatissima (Veronica ha Ca’ Foscari alle spalle), con un passato a Yokohama, con un presente-futuro a Okinawa.

La sua Missione - oltre a quella comune, fra noi mortali, di lavorare per campare -: mettere in piedi una Signora Squadra di rugby femminile in salsa okinawense.

La squadra, in realtà, esiste già e si chiama Ryukyu Island Girls Rugby Football Club, questa la loro pagina FB: https://www.facebook.com/rigrfc/




Veronica e il suo gruppo di solito si allenano il mercoledì e la domenica e sono alla ricerca di ulteriori partecipanti, non necessariamente indigene. Anche se gaijine sono benvenute, purché motivate e insensibili all’orribile calore estivo di qua.

Italiane, che cosa aspettate a portare il Tricolore?

Qui di seguito un po’ di link alle pagine di Veronica, incluso un video da YouTube fresco di regista.


https://blog.rugby.it/?p=11967&fbclid=IwAR1U9LXEHhR4gwuPcEqrnOg6UNBa-o9gPNgwTM5glcsx6l-wj8YqVgas2ps


https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=QOkWPuJK9xE&feature=youtu.be&fbclid=IwAR37plgyg48XnzuQ9pXczGJ0ieQVgLHYTXlXCRMMAnWeO9s6SuzE42C0AT8


In bocchissima al lupo, Beronika-san, Okinawa ha sempre più bisogno di persone come te!

(spero di non aver scritto troppe cazzate e di non beccarmi un placcaggio dei tuoi al prossimo caffè che berremo assieme, ho già la schiena a pezzi per eccesso di computer/motorino).


 

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